Zero euro nella busta paga di dicembre: operaio del Comune minaccia il suicidio

Lo stipendio dell'uomo è stato cancellato dall'effetto dei conguagli e delle mancate detrazioni per i famigliari

ROMA - Zero euro in busta paga. La sorpresa di Natale per un operaio del Comune di Roma non poteva essere più amara. L'avere appreso di aver lavorato per tutto un mese senza potere avere in cambio nulla lo ha gettato nello sconforto più totale al punto dall'aver minacciato il suicidio. I carabinieri erano riusciti a dissuaderlo dal proposito e lo avevano accompagnato in ospedale per accertamenti. Ma da lì l'uomo era riuscito a fuggire e a far perdere temporaneamente le proprie tracce. Quando i militari lo hanno ritrovato è stato messo in contatto con il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, che lo ha rassicurato.

IN 400 A RISCHIO - La sua busta paga era vuota a causa del sommarsi di alcuni conguagli Irpef e della mancata consegna di documentazione inerente i buoni per moglie e figli a carico. "Ho dato mandato alla Ragioneria generale - ha detto il sindaco al termine del colloquio - affinchè si portino a termine le verifiche del caso per evitare che, a Natale, le buste paga possano scendere a zero. E stiamo parlando di circa 400 persone che, fra conguagli Irpef e mancanza di documentazione sui buoni, sono nella stessa situazione dell'operaio".

24 dicembre 2008(ultima modifica: 25 dicembre 2008)